Lo stato dei Social Media secondo Nielsen – La diffusione nel mondo

La diffusione del social networking non è ovviamente confinata ai soli Stati Uniti, sebbene i dati pubblicati da NIelsen e analizzati finora (li trovate QUI, QUI e QUI) riguardino prevalentemente le abitudini degli utenti internet americani. Nei 10 principali mercati del mondo, infatti, i social media raggiungono oltre 3/4 degli utenti internet, ovvero il 60% degli utenti attivi della rete. Ed ecco una sintesi della situazione mondiale rappresentata in questa interessante mappa:

(Fonte: Briansolis)

Lo stato dei Social Media secondo Nielsen – Social Network, punti di accesso e contenuti

Dal rapporto sullo stato dei dei Social Media pubblicato da Nielsen (trovate altri dati QUI e QUI), emerge che Facebook non solo è il social media più frequentato, come d’altronde era facile immaginare, ma è anche diventato nell’immaginario degli utenti internet americani (e non solo) sinonimo dell’intero mondo web.

Altro dato importante è che per accedere ai social network non c’è più bisogno di stare in casa davanti al computer. Per almeno 2 social media addicted su 5 (quasi il 37%), infatti, gli strumenti preferiti per accedere ai social sono diventati quelli appartenenti al mondo mobile, grazie soprattutto alle app sviluppate per smartphone e tablet.

Rispetto allo scorso anno, l’accesso ai social network dalla rete mobile è cresciuto in maniera significativa nelle fasce d’età più alte (35-54 e 55 e più)

I contenuti su cui si concentrano maggiormente le attività degli utenti sono la musica, il web browsing, le funzionalità GPS e i giochi.

(Fonte: Briansolis)

Lo stato dei Social Media secondo Nielsen – I dati preliminari

I primi dati che vengono fuori dall’analisi della Nielsen sullo stato dei Social Media, ci dicono che gli utenti (americani in questo caso)
dedicano per la maggior parte del tempo che trascorrono on-line all’utilizzo dei social network e dei blog in misura più che doppia rispetto all’uso di online games e email (22,5% contro, rispettivamente, 9,8% e 7,6%). Tra gli utenti attivi della rete, 4 su 5 visitano ogni giorno i social network e, tra questi, ben il 70% compra online. C’è, infatti, una forte consapevolezza da parte degli utenti della forza dei social media, capaci di veicolare informazioni ritenute autorevoli e soddisfacenti dalla maggior parte degli utilizzatori. Il 60% delle persone, che utilizzano tre o più strumenti digitali di ricerca per acquistare prodotti, hanno imparato a conoscere uno specifico brand grazie al social networking e il 48% dei consumatori ha risposto positivamente ad offerte commerciali proposte loro tramite Facebook o Twitter.

L’identikit del social networker identificato da Nielsen nel suo rapporto sullo stato dei Social media (trovate altri dati QUI e QUI), ci dice che sono le donne le frequentatrici più assidue di social network e blog. Le eccezioni sono rappresentate da LinkedIn e Wikia, maggiormente utilizzati dagli uomini. In generale, gli utilizzatori più attivi sono concentrati soprattutto nella fascia di età 18-34 anni.

(Fonte: Briansolis)

Lo stato dei Social Media secondo Nielsen – Introduzione

Nielsen ha pubblicato un interessante rapporto sullo stato dei Social Media nel 2011. State Of The Media: The Social Media Report vuole fare il punto della situazione sui cambiamenti in atto e su come gli utenti della rete si relazionano con essi. In generale, i Social Media hanno “invaso” ogni aspetto della nostra vita quotidiana e stanno contribuendo a trasformare il modo in cui cerchiamo e condividiamo informazioni e anche la maniera con cui ci relazioniamo con le altre persone. Blog, social network ed altre piattaforme vengono continuamente creati e utilizzati non solo dal mondo della cultura e star dello showbiz ma anche da governi, partiti, istituzioni pubbliche e organizzazioni sociali per comunicare con la gente “comune”. I Social Media stanno a poco a poco diventando la “nuova normalità”.

(Fonte: Briansolis)

I dati sulle condivisione dei contenuti on-line riassunti in un infographic

Compie 5 anni AddThis, l’utilissimo servizio di bookmarking di proprietà della Clearsping. Ed è proprio in occasione di questa ricorrenza che è stata pubblicata un’interessante analisi che riguarda le abitudini di condivisione dei contenuti on-line degli internauti di tutto il mondo. I dati, riassunti nell’infographic che trovate qui sotto, ci dicono che gli utenti condividono contenuti web soprattutto di mercoledì e, con maggiore frequenza, la mattina presto intorno alle 9.30. Ma forse la considerazione più interessante riguarda il modo in cui le persone preferiscono condividere questi contenuti. I dati, infatti, ci dicono che la maggior parte delle condivisioni viene effettuata attraverso il copia/incolla della url interessata e che questo metodo old-style viene utilizzato in misura 10 volte superiore rispetto alla condivisione attraverso bottoni o altri strumenti simili.

Lo stato di internet nel 2010

L’infografica qui sotto è un’altra delle tante apparse in queste settimane che riassume lo stato di internet nel 2010. Tra i dati più interessanti ovviamente la conferma di due trend: l’importanza dei social media e del video online.

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Twitter da 75 a 190 milioni di utilizzatori

In questa infografica Flowtown assume i risultati e gli eventi chiave di Twitter nel 2010.

Arrivato a 190 milioni di user (poco più di un terzo di Facebook) Twitter è ancora relativamente conosciuto e diffuso in Italia.

E’ indubbiamente lo strumento più utile che abbia visto la luce in questi ultimi anni. Molto più di un social network, ha una versatilità e flessibilità dovute proprio alla sua semplicità. Una caratteristica che lo rende di minore appeal nel nostro paese, in cui gli usi devono essere sicuramente più suggeriti e l’alfabetizzazione tecnologica più bassa, dove sembra che internet si stia riducendo ogni giorno di più al solo Facebook.

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