I testi delle canzoni debuttano nelle Instagram Stories

Nel momento in cui andremo ad aggiungere una canzone dalla libreria Instagram, avremo la possibilità di aggiungere i testi in pop-up.

Poche ore fa, Instagram ha annunciato una nuova feature che renderà felici molti utenti. Nelle stories, infatti, sarà possibile aggiungere i testi delle canzoni da mostrare in display in relazione alla canzone selezionata. Come intuibile, questa funzione sarà rilasciata nei paesi in cui era già disponibile la libreria musicale, introdotta lo scorso anno.

I nostri followers, nel momento in cui andranno a riprodurre la canzone nella story, vedranno il testo di quest’ultima comparire a schermo. Questo tool, potrebbe aprire le porte del social a diverse possibilità di interazioni con gli utenti, come ad esempio la possibilità di cantare in karaoke.

Il testo potrà riferirsi anche ad un pezzo specifico della canzone in riproduzione, che potremo selezionare al momento dell’editing. Sarà possibile, inoltre, modificare font e dimensione del testo in pop-up.

Questa nuova feature si va ad aggiungere ad una serie di novità introdotte in merito alla libreria musicale dell’app nel corso dell’anno. Basti pensare a SoundCloud, Spotify e Shazam, divenute fondamentali per la ricerca delle canzoni su Instagram.

Fonte:

Instagram make it easy to add song lyrics to your Stories di AJ Dellinger

Le ultime novità di Instagram su IGTV, Stories, Vetrina e Direct

Molte sono le novità che sono state introdotte e che saranno implementate all’interno del colosso di Mark Zuckerberg. Già in questi giorni, Instagram ha modificato il design di Esplorazione dei contenuti aggiungendo dei tag al di sotto della barra di ricerca: in particolare si tratta di IGTV, Vetrina e Categorie di contenuti. L’obiettivo di questo cambiamento è principalmente quello di migliorare l’esperienza degli utenti che possono ora selezionare le Stories da vedere in base ai loro interessi proprio grazie alla categorizzazione introdotta (Cibo, Musica, Viaggi, Natura, Sport, TV e Film e tante altre). Il tag IGTV rimanderà agli ultimi contenuti aggiunti che potranno essere consultati in un feed personalizzato in base ai creatori seguiti e a quelli consigliati. Lo stesso discorso vale per il tag Vetrina che secondo una serie di categorie propone agli utenti tipi di prodotti personalizzati. Inoltre le due etichette IGTV e Vetrina sono le prime a comparire sotto la barra di ricerca in modo tale da facilitare la ricerca di prodotti e video preferiti.

Le novità per IGTV non finiscono qui: la TV di Instagram ha adottato un unico feed centrale che propone contenuti definiti definiti dall’algoritmo e in modo tale che questi possano essere riprodotti uno alla volta scorrendo verticalmente. Un design ripreso da TikTok, che usa il feed e non le categorie, e da Snapchat, che ha da tempo eletto la verticalità per la visione dei contenuti.

Le cose cambiano anche per l’app Direct. Lanciato nel 2017 in alcuni mercati specifici (tra cui anche l’Italia), il servizio dell’app di messaggistica istantanea, nata come un esperimento per rivaleggiare Snapchat, sarà integrato all’interno di Instagram stesso senza rendere noto il motivo per cui non si è deciso di proseguire con il lancio ufficiale dell’app. Questo cambiamento è stato annunciato tramite un messaggio che compariva ad alcuni utenti nel momento in cui accedevano al servizio.

Alcune voci annunciano invece il lancio di un’app dedicata completamente allo shopping (Instagram Shopping): qui le aziende possono avere un proprio profilo business e taggare cinque prodotti nei post a singola immagine o massimo venti prodotti all’interno dei post multi-immagine; invece dal lato utente è possibile notare una piccola icona-borsa nei post in cui sono stati incorporati dei link che portano ai prodotti in vendita.

Come si può ben capire, Instagram è in continua evoluzione tramite la proposta di contenuti personalizzati in base alle persone seguite e agli interessi. In questo modo l’obiettivo del gigante di Zuckerberg è quello di creare una piattaforma in cui l’esperienza sia diversificata e completamente in linea con quello che ogni utente vuole cercare.

 

Fonti

Making Explore an Even Better Home for Your Interests 

Instagram is bringing Stories to the Explore tab for the first time and kills off its unpopular standalone Direct messaging app di Annie Palmer

Instagram’s IGTV copies TikTok’s AI, Snapchat’s design di Josh Constine

Instagram Re-Vamps IGTV to Better Align with Rising Consumption Trends di Andrew Hutchinson

Obbligo o Verità – Strategia Social e Digital PR

Per Universal Pictures Italy abbiamo curato le attività di Digital PR e la strategia di comunicazione digital di Obbligo o Verità, l’ultimo film prodotto da Blumhouse.

Abbiamo impostato e gestito il calendario editoriale sui canali ufficiali del film, oltre che a gestire i rapporti con le fan base di Lucy Hale e Tyler Posey, protagonisti del film.

Instagram Story Carousel

In occasione della release abbiamo avuto l’opportunità di testare il nuovo formato messo a disposizione da Instagram: Story Carousel: il formato si compone di 3 immagini/video di 15” in sequenza tra loro con posizionamento nella sezione stories. Sotto ciascuna immagine/video è possibile inserire un link per guidare l’utente ad un sito esterno, facendo lo swipe up.

Abbiamo deciso di sfruttare tutte le potenzialità della piattaforma utilizzando una forma di storytelling interattiva che stimolasse gli utenti ad aumentare le interazioni con le stories.

L’ultimo video conteneva una bottiglia, ripresa dal celebre gioco, in prossimità dello swipe up, in questo modo l’utente che ruotava la bottiglia accedeva direttamente allo showtimes con la possibilità di acquistare direttamente il biglietto.

Il formato è stato sponsorizzato targetizzando diverse audience e l’operazione ha ottenuto ottime performance nella prima settimana dove la novità è stata ben accolta dal target di riferimento.

Sinergia Blumhouse 

La settimana della release abbiamo costruito un piano editoriale sinergico sui social network dei precedenti film Blumhouse: “Auguri per la tua morte” e “Scappa – Get Out”. In questo modo abbiamo avuto modo di intercettare la fan base della casa di produzione horror e aumentare l’awareness sul titolo.

Instagram Stories ADS: opportunità e performance

Instagram Stories ADS

Ad oggi le Instagram Stories capitalizzano 200 milioni di utenti unici, e il 70% di essi segue un brand. Dati estremamente interessanti in chiave business, tanto più se letti alla luce della continua crescita di Instagram anche in termini di utenti giornalieri.

Fin da subito abbiamo approfittato della possibilità di creare Ads Stories (inserzioni su Instagram Stories), declinando la comunicazione su una piattaforma sempre più dinamica e popolare presso il target principale delle grandi distribuzioni cinematografiche nostre clienti.

Tra i vantaggi principali, oltre alla potenza degli strumenti di advertising di Facebook, ci sono indubbiamente:

▶ la possibilità di raggiungere nuove e vaste audience;

▶ la possibilità di utilizzare un formato media da un lato non invasivo, e dall’altro irresistibile: la caratteristica principale delle Stories, infatti, è l’impermanenza, ovvero la loro disponibilità online per un periodo limitato di tempo. Una caratteristica che fa leva sull’attenzione degli utenti, ormai il principale driver della competizione sui social media.

Nella nostra esperienza, il CPM medio è di € 0,60 ovvero circa la metà del costo di campagne sullo stesso pubblico. Ciò significa che a parità di budget, gli utenti unici raggiunti sono quasi il doppio.

Sono performance che fanno delle ADS Stories un ottimo strumento per generare awareness. Per massimizzare i risultati, è inoltre indispensabile una distribuzione strategica dell’investimento che tenga conto delle varie fasi della promozione. Una sensibilità che abbiamo consolidato nel tempo, grazie all’esperienza verticale nel settore. In ogni caso, come sempre, a fare la differenza è il contenuto, che deve essere elaborato tenendo conto sia delle specificità del target, che del contesto nel quale verrà distribuito, che richiede forme e linguaggi informali e intuitivi, e un impegno grafico e creativo di alta qualità.