Iscritti, visite, utenti attivi: sono diverse le misure che esprimono il successo di un social network o la sua prevalenza rispetto a un altro. E se Facebook rimane la piattaforma con il maggior bacino di account a livello mondiale, non è detto che rappresenti il top in tutte le altre voci rilevanti per i social network. Secondo le stime della società di ricerca Global Web Index, nel terzo trimestre dell’anno in corso, ad esempio, la piattaforma di Zuckerberg avrebbe prevalso per per numero di iscritti e utilizzatori attivi, ma non per quello di visitatori, campo in cui avrebbe ceduto il passo a YouTube, rivale sempre più diretta soprattutto per quanto riguarda i video.
Se quattro su cinque internauti (Cina esclusa) dichiara di possedere un profilo Facebook, e la metà di questi di accedervi con regolarità, l’hub video di Google è quello che da giugno a settembre 2014 è riuscito ad attirare più persone sulle proprie pagine, vale a dire l’85% degli utenti web tra i 16 e i 64 anni. Ciò significa che esiste uno scarto tra il considerarsi un “utente attivo” di YouTube e frequentarlo con regolarità, dato interessante nella comprensione del modo in cui i cybernauti fruiscono delle diverse piattaforme social. I visitatori di Facebook sono stati il 76% degli utenti web (contro una membership di oltre l’80%), mentre molti meno sono quelli afferenti a G+ (30%) e Twitter (40%) , in linea però con i livelli più bassi di utenza attiva mensile.
Fonte: GWI