Siglato un accordo tra Netflix e Nickelodeon per la produzione di nuovi contenuti originali

Netflix e Nickelodeon

Netflix e Nickelodeon si preparano a rispondere a Disney+: i due colossi dell’intrattenimento hanno infatti annunciato la sigla di un accordo, che li vedrà collaborare per lo sviluppo di nuovi contenuti originali – tra cui film e serie TV – per il catalogo di Netflix.

L’accordo, di natura pluriennale, prevede sia il ritorno di personaggi conosciuti e amati, sia la creazione di nuove franchise. Come specificato da Netflix, il target primario di queste nuove produzioni saranno i bambini e le famiglie di tutto il mondo.

L’annuncio dell’accordo arriva a pochi giorni dal lancio di Disney+ in alcuni paesi, tra cui Stati Uniti, Canada e Paesi Bassi. E non sembra essere un caso: secondo gli esperti, l’avvento di Disney+ potrebbe portare ad un calo di abbonamenti per Netflix, con uno studio di AudienceProject che evidenzia come il 33% dei consumatori statunitensi stia pensando di abbonarsi a Disney+ annullando al contempo il proprio abbonamento Netflix.

“Nickelodeon ha creato generazioni di personaggi amati dai bambini e noi non vediamo l’ora di raccontare per intero storie originali che re-immaginano ed espandono il mondo che abitano” ha dichiarato in merito Melissa Cobb, vice presidente di Netflix, in un comunicato. “Siamo entusiasti di continuare a collaborare con Brian Robbins, Ramsey Naito e il team creativo di Nickelodeon in nuove maniere, mentre continuiamo a cercare voci nuove e a portare storie interessanti al pubblico internazionale di Netflix”.

Né Netflix né Nickelodeon hanno fornito dettagli su quali franchise verterà la nuova programmazione o su che tipo di personaggi possano esserci in cantiere, così come il numero di titoli in programma durante questo accordo pluriennale o quando arriveranno i primi contenuti resta ancora un mistero.

Fonte: Netflix and Nickelodeon partner on original programming, following Disney+ launch di Sarah Perez

TikTok sfida Spotify ed Apple Music nel mercato dello streaming musicale

Stando ad alcune voci di corridoio, un nuovo player potrebbe inserirsi nel panorama delle app di streaming musicale. E si tratterebbe proprio della stessa azienda dietro TikTok.

Sembrerebbe che ByteDance si sia accordata negli ultimi tempi con diverse etichette discografiche, discutendo del lancio di questa nuova app al termine del trimestre. La nuova app di streaming musicale potrebbe vantare inoltre due versioni, ovvero free (tramite supporto pubblicitario) e premium.

ByteDance, secondo Bloomberg, avrebbe intenzione di rivolgersi ai mercati emergenti, ma attualmente non ci sono state conferme da parte dell’azienda. L’india sarebbe il mercato di riferimento, in quanto l’azienda ha già avuto modo di discutere con etichette quali T-Series e Times Music per la concessione dei diritti per lo streaming. Questo, assieme alla presenza stimata di circa 300 mila utenti attivi in India sulle proprie app, andrebbe ancor più a confermare questa ipotesi.

L’intenzione di ByteDance sarebbe quella di trasformare gli utenti di TikTok in clienti paganti per la nuova app, o quantomeno è quello che affermano le fonti anonime. Anche in questo caso, però, non ci sono state conferme ufficiali da parte dell’azienda.

TikTok e Douyin (il suo equivalente cinese) sono state scaricate complessivamente più di 500 milioni di volte. Questo le ha trasformate, in pochissimo tempo, in due tra le app più influenti nel panorama musicale contemporaneo.

Andando un po’ più nello specifico, l’app non sarà un clone di Spotify o di Apple music, ma avrà un’identità tutta sua includendo una libreria di canzoni on-demand, esattamente come per i video. Se TikTok è stata in grado di affermarsi al di fuori della Cina grazie ad uso mirato degli ads, con la nuova app le cose potrebbero cambiare. ByteDance vorrebbe infatti ridurre la quantità di ads per concentrarsi sugli abbonamenti degli utenti, ritenuti particolarmente efficaci nei mercati emergenti.

L’arrivo di questa nuova app potrebbe avere anche ripercussioni anche nel mercato cinese.

Il lancio di questa nuova app potrebbe influenzare la competizione tra ByteDance e Tencent (famosa azienda cinese dietro WeChat). Entrambe stanno cercando di far diventare le loro app di punta, le preferite dai giovani cinesi. Se questo fosse vero, non sarebbe da escludere una eventuale risposta da parte di Tencent nel breve periodo.

Un’ulteriore sfida potrebbe arrivare dalle più famose etichette discografiche, ovvero Universal, Warner e Sony. Anche se queste rappresentano una minima parte degli ascolti nei mercati emergenti, risulterebbero fondamentali per espandersi negli altri mercati. Il problema nascerebbe dal fatto che tutte e tre queste etichette stanno provando a limitare la diffusione di musica gratuita su internet.

Europa, America Latina e Nord America sarebbero quindi l’obiettivo, qualora le etichette decidessero di concedere i diritti a ByteDance.

 

Fonte

TikTok Owner to Challenge Spotify and Apple With Music Service di Lucas Shaw